No, no, no, no e no!
Così non va proprio per niente!
Non ci siamo!
Io non vi ho detto di fare così!
Inutile starlo a specificare, ormai
sarà chiaro anche a voi che in pollaio è Nerina a comandare. E guai
a fare di testa propria o, peggio, a disubbidirle, perché altrimenti
si arrabbia tantissimo, si offende e inizia ad urlare i suoi COCCODE'
di stizza.
Certo, senza di lei, il pollaio sarebbe
un disastro, ma che fastidio sentirla sempre che urla agli altri cosa
possono o non possono fare, cosa e come devono fare e, soprattutto,
quando devono fare.
E quindi, anche se lei è importante
per la buona conduzione delle faccende, stare ad ascoltarla tutto il
giorno è proprio una faticaccia.
Infatti capita spesso che qualche altra
gallina si stufi di sentirsi dare ordini senza mai poter dare la sua
opinione e, di conseguenza, si metta ad urlare anche lei per farsi
ascoltare almeno una volta!
Solo che poi, ora urla una, ora urla
l'altra, e Nerina non ce la fa a star dietro a tutto senza
arrabbiarsi di continuo.
Come lor bambini ormai sapranno, al
mondo nessuno è perfetto e capita a tutti di sbagliare, anche a
Nerina, e il resto del gruppo non aspetta altro per prendersi qualche
piccola rivincita.
Un giorno passò dalle parti del
pollaio il Giorgino il maialino, che sentì un gran strepitio e
decise di andare a vedere cosa stesse succedendo lì dentro: tanto
per cambiare, Nerina stava litigando con la sua amica Paloma, perché
aveva messo il piatto delle granaglie un po' più in fondo rispetto
al solito.
-Suvvia Nerina, -disse Giorgino- che
sarà mai?! Anche se è un po' più in là, che cosa cambia?
-Cambia che avevo detto di metterla più
vicina e lei non l'ha fatto!
-Si, ma dov'è adesso, è lo stesso
facile da raggiungere, quindi non c'è nessun problema se anche resta
lì dov'è stata messa ora, o sbaglio?
-No ma...
accidenti! Era la prima volta che
Nerina rimaneva senza parole. E a Nerina non piaceva per nulla,
rimanere senza parole!
Però, oltre che autoritaria, Nerina
era anche abbastanza intelligente da capire che, effettivamente, a
volte, si poteva anche provare ad ascoltare le richieste degli altri.
-Vedi
disse Giorgino, parlando a tutte le
galline,
-A volte basta dire le cose con un po'
di gentilezza e si risolve tutto, senza bisogno di litigare sempre.
Certo, il carattere di Nerina non è
tra i più facili, ma alla fine anche lei ha capito che la gentilezza
funziona meglio dell'autoritarietà e, pur continuando a coordinare
il lavoro delle altre galline nel pollaio, ora lo fa con più
dolcezza ed è pure più disponibile ad ascoltare i consigli delle
altre.